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Spedizioni transfrontaliere: l’UE adotta un nuovo Regolamento
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L’apertura del commercio oltre i confini nazionali tramite la spedizione di prodotti da un Paese all’altro è una grande opportunità sia per i venditori che per i consumatori; sembrerebbe, tuttavia, che il potenziale del commercio online transfrontaliero sia rimasto inespresso ed uno degli ostacoli per chi vuole fare acquisti così come per chi vende online, soprattutto per le piccole e medie imprese, risiederebbe negli alti costi per le spedizioni transfrontaliere spesso ingiustificati o incoerenti. Tali costi, difficilmente comparabili stante la complessità e la competitività del mercato dei servizi di consegna transfrontalieri, in alcuni Stati membri, sono sottoposti al monitoraggio delle Autorità di regolazione che possono esigere dai fornitori di servizi di consegna le informazioni sui prezzi praticati ed hanno, all’occorrenza, un potere di intervento. Tuttavia, il modus operandi delle autorità differisce da paese a paese e tali differenze comportano oneri amministrativi e costi di conformità aggiuntivi per i fornitori di servizi di consegna pacchi che operano oltre frontiera.
Considerata l’importanza e l’impatto che prezzi transfrontalieri comparabili e più trasparenti possono avere sull’ulteriore sviluppo del commercio elettronico, in quanto incoraggerebbero la riduzione di differenze eccessive tra tariffe, ivi comprese quelle tra tariffe interne e transfrontaliere e migliorerebbero l’accesso ai servizi di consegna transfrontaliera dei pacchi, specialmente per i privati e le micro e le piccole imprese, anche quelle nelle zone remote o scarsamente popolate, l’Unione Europea ha adottato un nuovo Regolamento entrato in vigore il 22 maggio 2018.
Le disposizioni minime del Regolamento (ogni Stato potrà adottare ulteriori tutele), che integrano la precedente Direttiva 97/67/CE che stabilisce regole comuni per lo sviluppo del mercato interno dei servizi postali comunitari e il miglioramento della qualità del servizio, sono volte a:
- migliorare la sorveglianza regolamentare affidata alle Autorità nazionali di settore
- garantire la trasparenza delle tariffe e, per determinati servizi di consegna transfrontaliera, consentire la valutazione e l’individuazione delle tariffe irragionevolmente elevate
- individuare le informazioni che devono essere messe a disposizione dei consumatori per accrescere la fiducia di questi ultimi nel commercio elettronico.
Grazie al nuovo Regolamento:
- i consumatori e i commercianti avranno la possibilità di controllare i prezzi e scegliere l’offerta migliore su un sito internet messo a disposizione dalla Commissione Europea
- i fornitori di servizi di spedizione saranno tenuti a fornire agli utenti informazioni chiare su condizioni e prezzi delle consegne.
- le Autorità nazionali di regolamentazione alle quali i fornitori di servizi di spedizione saranno tenuti a comunicarel'elenco pubblico delle tariffe applicabili alla data del 1o gennaio di ogni anno, esamineranno le tariffe al fine di individuare quelle che ritengono, sulla base di determinati criteri, irragionevolmente elevate. I risultati di tali valutazioni verranno pubblicate dalla Commissione.