Con l’avvicinarsi dei grandi eventi sportivi dell’estate 2024, tra cui gli EURO 2024, il Tour de France e le Olimpiadi di Parigi, l’EU Intellectual Property Office (EUIPO) lancia la campagna “Play Fair” con l’obiettivo di sensibilizzare i cittadini europei sui rischi e i danni della pirateria online e della contraffazione dei prodotti sportivi.
L’urgenza di questa campagna emerge chiaramente dai dati disponibili. Secondo uno studio condotto dall’EUIPO, il 12% dei cittadini dell’UE ha utilizzato fonti illegali per accedere a contenuti sportivi, una percentuale che sale al 27% tra i giovani di età compresa tra i 15 e i 24 anni. Ancora più preoccupante, il 10% di questi ha consapevolmente acquistato attrezzature sportive contraffatte online. Le autorità in tutta Europa hanno reagito individuando e sequestrando ben 8 milioni di articoli sportivi contraffatti, con un valore al dettaglio stimato di ben 120 milioni di euro. Tuttavia, i numeri non si fermano qui: il settore delle attrezzature sportive contraffatte fa registrare perdite che ammontano a 850 milioni di euro all’anno, rappresentando l’11% delle vendite perse. Ma c’è di più. Questi dati non tengono conto dell’abbigliamento sportivo, come magliette e scarpe da calcio contraffatte, che costituiscono una parte significativa dei 12 miliardi di euro di introiti ottenuti con la vendita di capi d’abbigliamento contraffatti in Europa ogni anno.
I numeri che emergono sono motivo di profonda preoccupazione. La contraffazione, infatti, porta con sé conseguenze economiche e sociali gravi e ramificate. Oltre alle evidenti perdite di entrate e alla distruzione di posti di lavoro, le imprese subiscono un calo significativo nella reputazione del marchio, causato da copie di qualità inferiore dei loro prodotti. Questo danneggiamento reputazionale può avere conseguenze durature e penetranti sul mercato. Ma il problema è ancora più impattante perché le economie europee si confrontano con un crescente scetticismo riguardo alla sicurezza degli investimenti nel settore dell’innovazione. Inoltre, la contraffazione, minacciando direttamente la salute e la sicurezza dei consumatori, va ben oltre i confini dell’economia. I prodotti falsi, che non rispettano gli stringenti standard europei in materia di salute, sicurezza e protezione ambientale, possono contenere sostanze tossiche o pericolose.
Ecco perché la campagna “Play Fair” dell’EUIPO assume una particolare importanza: si propone di proteggere l’integrità degli eventi sportivi e di promuovere un consumo responsabile e legale. Invita i tifosi ad optare esclusivamente per le trasmissioni ufficiali e ad acquistare solo merce originale. Vi è da aggiungere che, in tutta l’UE, si cerca di contrastare la pirateria degli eventi dal vivo, attraverso regolamenti e tecnologie atte a bloccare i servizi online illeciti. A tal proposito, la Commissione europea ha adottato due importanti raccomandazioni: la prima ha lo l’obiettivo di combattere la pirateria online di sport e altri eventi dal vivo, come i concerti e gli spettacoli teatrali, istituendo una rete di autorità amministrative nazionali dedicate, incoraggiando gli Stati membri, le autorità nazionali, i titolari dei diritti e i fornitori di servizi intermedi a adottare misure efficaci, equilibrate e appropriate per contrastare le ritrasmissioni non autorizzate di tali streaming. Intensificando la lotta contro la pirateria online, la Raccomandazione contribuisce a rafforzare la competitività delle industrie sportive e creative dell’UE. La seconda raccomandazione, la “UE Tool Box”, prevede una serie di misure strategiche mirate a combattere la contraffazione online e offline e a migliorare l’applicazione dei diritti di proprietà intellettuale, promuovendo, al contempo, la collaborazione tra i titolari dei diritti, i fornitori di servizi e le forze dell’ordine. Gli sforzi volti a combattere la pirateria includono anche la sensibilizzazione dei consumatori. È essenziale che gli utenti possano distinguere tra contenuti digitali legittimi e illegali. In questo contesto, lo strumento Agorateka dell’EUIPO si rivela estremamente utile in quanto aiuta gli utenti a individuare offerte legali per contenuti online, inclusi gli eventi sportivi. È un passo concreto verso una maggiore consapevolezza e un comportamento più responsabile online.
Scopri di più sulla campagna visitando il sito web dell’EUIPO.
