Cerca
Close this search box.
  • Home
  • News
  • Sanzioni Antitrust da 18 milioni di euro a sei società di autonoleggio per clausole vessatorie
16 Maggio 2024

Sanzioni Antitrust da 18 milioni di euro a sei società di autonoleggio per clausole vessatorie

Consulenza ed assistenza per i consumatori in Europa

Sanzioni Antitrust da 18 milioni di euro a sei società di autonoleggio per clausole vessatorie

L’Autorità Garante della Concorrenza e del Mercato (AGCM o Antitrust)è intervenuta nuovamente nel settore dell’autonoleggio: sei società di autonoleggio sono state sanzionate per oltre 18 milioni di euro complessivi a causa di clausole vessatorie legate a costi amministrativi considerati ingiustificati, derivanti della notifica di multe stradali o mancati pagamenti dei pedaggi autostradali.

L’intervento dell’Antitrust nei confronti delle sei società di autonoleggio:

Avis Budget Italia S.p.A., Hertz Italiana S.r.l., Centauro Rent a Car, Italy S.r.l., Green Motion Italia S.r.l., Noleggiare S.r.l. e Drivalia Leasys Rent S.p.A imponevano ai clienti un importo forfettario (noto come fee), variabile a seconda della società di autonoleggio, per la gestione delle multe e i mancati pagamenti dei parcheggi o dei pedaggi che, secondo l’Antitrust, si è rivelato ingiustificato. Nel corso degli anni, sono stati numerosi i consumatori che hanno segnalato di aver ricevuto richieste di pagamento “elevate” da alcune società di autonoleggio, le quali, dopo aver ricevuto la multa, hanno trasferito i dati identificativi dei clienti all’ente accertatore delle infrazioni. L’Antitrust ha spiegato in una nota che “L’importo aggiuntivo previsto dalla clausola – indipendentemente dalla qualificazione adottata da ciascuna società (quale “penale” o “corrispettivo per servizio”) – non è giustificato alla luce degli adempimenti spettanti in caso di multa riconducibile al contraente”. Infatti, le società di autonoleggio sono tenute solo a trasferire all’ente accertatore dell’infrazione i dati identificativi dei clienti. Nello specifico, le uniche attività richieste al professionista in seguito alla notifica o comunicazione di una sanzione amministrativa sono: l’individuazione, all’interno del proprio database clienti, dei dati anagrafici e identificativi del noleggiante responsabile dell’infrazione per cui è stata notificata la multa; il trasferimento di tali dati all’ente accertatore per consentire la corretta ri-notifica della sanzione. L’Autorità ha specificato che questo importo aggiuntivo è ingiustificato anche in ragione del fatto che viene addebitato automaticamente sulla carta di credito del cliente, in base all’autorizzazione data al momento di firmare il contratto di noleggio. Sulla base di ciò, l’Antitrust ha concluso che tale clausola determina un significativo squilibrio dei diritti e degli obblighi derivanti dal contratto di noleggio, in violazione dell’articolo 33, comma 1, del Codice del Consumo, secondo cui “Nel contratto concluso tra il consumatore ed il professionista si considerano vessatorie le clausole che, malgrado la buona fede, determinano a carico del consumatore un significativo squilibrio dei diritti e degli obblighi derivanti dal contratto”.  Pertanto le sei società di autonoleggio oltre a pagare una sanzione amministrativa, sono tenute ad eliminare la clausola dalla propria documentazione contrattuale.

Non è la prima volta che l’Antitrust interviene per far luce su tale questione. Già nel 2022 aveva avviato un’indagine nei confronti di sei società a noleggio a breve termine, che ha portato all’accertamento della vessatorietà della clausola che prevedeva l’applicazione di una penale in conseguenza della notifica di multe stradali o mancati pagamenti dei pedaggi autostradali. L’Autorità aveva stabilito che “L’importo della prevista penale risulta manifestamente eccessivo in ragione delle suddette attività che il professionista è chiamato concretamente a svolgere nonché in considerazione del costo giornaliero del noleggio”. Di conseguenza, l’Autorità aveva obbligato le società di autonoleggio interessate dai provvedimenti emessi a pubblicare gli stessi sulla homepage dei propri siti per trenta giorni consecutivi e ad adeguarsi alle disposizioni dell’Autorità.

Qualche consiglio da tenere a mente quando si noleggia un’auto:

Innanzitutto, quando si decide di noleggiare un veicolo, è fondamentale leggere attentamente il contratto e chiedere una copia firmata, preferibilmente nella propria lingua o, in alternativa, in una lingua conosciuta. È indispensabile esaminare attentamente tutte le informazioni sulle garanzie assicurative per valutare se è necessario ampliare il pacchetto base al fine di integrare le garanzie minime o ridurre le franchigie. Si consiglia di fare particolare attenzione se il noleggio avviene tramite un intermediario online anziché direttamente sul sito web della società di autonoleggio, poiché le garanzie offerte possono variare notevolmente tra l’intermediario e la società di autonoleggio, lasciando scoperti i rischi che il consumatore desiderava invece assicurare. Per questo motivo, è essenziale fare una scelta ponderata e informata.

Hai trovato utili queste informazioni?
Aiutaci a condividerle

Facebook
X
LinkedIn
Email
My Agile Privacy
Per offrirti la migliore esperienza di navigazione e per scopi statistici, ECC-Net Italia utilizza tecnologie come i cookie. Cliccando su "Accetta" acconsenti all'utilizzo di tutti i cookie.
In alternativa, puoi cliccare su "Personalizza" per scegliere quali cookie accettare. Puoi modificare o revocare il tuo consenso in qualsiasi momento cliccando in fondo pagina su "Gestisci il consenso".