Noleggiare un’auto in vacanza: ecco a cosa prestare attenzione!

Nella pianificazione delle vacanze estive, una considerazione principale è sicuramente quella legata al trasporto. Oltre all’aereo e al treno, per molti consumatori l’opzione migliore è quella di noleggiare un’auto, una volta giunti a destinazione, in quanto permette di muoversi in autonomia, offrendo libertà e flessibilità. Per evitare brutte sorprese, però, è fondamentale adottare una serie di accorgimenti utili sia prima che dopo il ritiro della vettura noleggiata.

IL CONTRATTO DI AUTONOLEGGIO:

• È fondamentale accertarsi che nel Paese di destinazione, se diverso dal proprio, non siano un ostacolo sia le regole in materia di conduzione dei veicoli, come, per esempio quelle relative alla validità della patente che le limitazioni applicate al noleggio, in particolar modo l’età minima e massima del guidatore. Ciò è consigliabile farlo ancor prima di valutare le diverse offerte e di scegliere la società di noleggio e il veicolo.
• Una regola che vale sempre è quella di esaminare attentamente le condizioni generali del contratto di noleggio, sia che si scelga di acquistare il servizio on-line sia che si firmi il contratto direttamente presso la società di noleggio. Non esiste una normativa europea specifica in materia di autonoleggio, pertanto, i contratti sono regolati dalle condizioni contrattuali purché non incompatibili con le norme generali a tutela del consumatore. E proprio perché alcune clausole standard contenute nei contratti non brillavano per trasparenza e correttezza, la Commissione Europea è intervenuta con un’azione congiunta con le Autorità nazionali preposte alla tutela dei consumatori ed ha ottenuto l’impegno da parte di Avis, Europcar, Enterprise, Hertz e Sixt a modificare alcune condizioni contrattuali. I clienti di queste cinque società, dunque, possono contare su prezzi più trasparenti, informazioni più chiare sulle regole inerenti la cancellazione del servizio, il deposito cauzionale, le coperture assicurative di base e quelle aggiuntive, i relativi costi e le garanzie incluse che vengono fornite prima che il consumatore sottoscriva il contratto. Per di più, possono beneficiare di politiche più trasparenti in materia di carburante e di procedure di ispezione dei veicoli e di gestione dei danni trasparenti ed eque a fronte delle quali le società devono motivare e provare il danno e dare ai consumatori la possibilità di contestarlo prima di procedere al relativo addebito.
• Oltre a leggere il contratto, del quale va chiesta una copia firmata, possibilmente nella propria lingua, è importante verificare tutte le informazioni sulle garanzie assicurative, in modo tale da poter valutare se ampliare o meno il pacchetto base, per integrare le garanzie minime e/o abbattere le franchigie. Si consiglia di prestare particolare attenzione nel caso in cui il noleggio avvenga online tramite un intermediario che a sua volta offre garanzie assicurative: le garanzie offerte dall’intermediario e dalla società possono essere anche molto diverse e lasciare scoperti proprio quei rischi che il consumatore avrebbe invece voluto assicurare. Ecco perché bisogna sceglierle con attenzione.
• È bene ricordare che la società di noleggio non può inserire nel contratto clausole vessatorie, come ad esempio quelle che escludono o limitano la responsabilità della società stessa in caso di incidente causato da un difetto del veicolo o da una cattiva manutenzione. Le clausole vessatorie sono nulle in qualsiasi Stato membro dell’UE, mentre il contratto resta valido per il resto. Si consiglia, dunque, di prestare sempre la massima attenzione prima di firmare e di chiedere tutti i chiarimenti necessari in modo tale da essere pienamente consapevoli di ciò che si firma.

AL MOMENTO DEL RITIRO:

• È fondamentale accertarsi che l’operatore della società di noleggio riporti sul modulo in cui sono riportate tutte le caratteristiche del veicolo noleggiato – detto anche “vehicle statement” – le condizioni effettive del veicolo. Eventuali danni o mancanze devono essere espressamente indicati.
• Per evitare problemi, può essere utile documentare con foto che indichino anche data e ora gli eventuali danni già esistenti, sia interni che esterni, soprattutto nel caso in cui questi non siano stati indicati adeguatamente.
• È opportuno verificare la dotazione del veicolo, come per esempio la ruota di scorta, il triangolo, gli attrezzi ecc… e la documentazione obbligatoria ossia il libretto, l’assicurazione, ecc…
• Attenzione al metodo di pagamento utilizzato per la prenotazione dell’auto, in quanto uno dei reclami più frequenti ricevuto dal Centro Europeo Consumatori è proprio la mancata consegna del veicolo perché, al momento del ritiro, si presenta una carta di debito, solitamente non accettata, o una carta di credito il cui titolare è diverso dal conducente principale del veicolo.

AL MOMENTO DELLA RICONSEGNA:

• Al momento della riconsegna è importante pretendere che l’integrità del veicolo venga immediatamente accertata dall’operatore incaricato, nonché controfirmata sulla propria copia del contratto, in modo tale da evitare, in seguito, brutte sorprese, come addebiti sulla carta di credito per danni al veicolo. Anche in questo caso può essere utile scattare alcune foto dello stato sia interno che esterno del veicolo.
• Un altro accorgimento utile è far lavare il veicolo prima della riconsegna in quanto alcune società equiparano la restituzione di un veicolo sporco al danneggiamento, addebitando lavaggi spesso molto costosi.
• Una buona regola è quella di riconsegnare il veicolo durante gli orari di apertura della stazione di noleggio, alla presenza di un operatore che possa certificarne l’integrità: si ricorda che il consumatore è ritenuto responsabile per i danni subiti dal veicolo fino al momento della presa in consegna da parte della società di noleggio.
• Particolare attenzione dovrà essere prestata alla politica carburante e, se si conviene di restituire la macchina con il pieno, è consigliabile fare riferimento al distributore più vicino al punto di riconsegna del veicolo e conservare la ricevuta di pagamento; le somme che, eventualmente vengono addebitate, sono maggiori del semplice costo del carburante perché includono il servizio di rifornimento.
• Non è raro scoprire degli addebiti sulla propria carta di credito anche a distanza di tempo per danni al veicolo o per la gestione amministrativa di eventuali multe. Spesso si tratta di un aggravio di spesa addebitata al cliente che varia a seconda della società di noleggio e che essendo di importi considerevoli ha indotto, nel 2022, l’Autorità Garante della Concorrenza e del Mercato (AGCM) ad avviare un’indagine in esito della quale è stato appurato che detti importi risultano eccessivi in ragione delle attività che il professionista è chiamato concretamente a svolgere nonché in considerazione del costo giornaliero del noleggio e della circostanza che il guidatore è chiamato anche a pagare la multa se legittima. Ricordiamoci, infatti, che anche le multe provenienti dall’estero, qualora non ci siano validi motivi per contestarle, vanno prontamente pagate per non ritrovarsi davanti al tribunale, come spieghiamo nel nostro opuscolo informativo.

IN CASO DI DANNI:

• In caso di incidente, è importante informare subito la società di noleggio, cercando di descrivere l’accaduto con la massima precisione, utilizzando – ove possibile – il modulo di contestazione amichevole d’incidente (CID) e di consegnare copia dell’eventuale verbale di polizia e qualsiasi altra prova, incluse le dichiarazioni testimoniali, che dimostri la dinamica dell’incidente.
• Attenzione a sottoscrivere solo i documenti di cui si comprende e condivide totalmente il contenuto soprattutto se in lingua straniera, ricordando sempre di ritirarne una copia.
• In caso di problemi, è sempre bene chiedere l’intervento delle Forze dell’Ordine, e richiedere la verbalizzazione delle proprie dichiarazioni e la riconsegna dei documenti personali trattenuti dalla società di noleggio, in modo da poter ripartire.
• Nel caso in cui, a seguito di incidente, ci siano feriti o danni particolarmente gravi, è opportuno contattare immediatamente le competenti autorità affinché accertino lo stato dei fatti e redigano un verbale dettagliato dell’accaduto, del quale è fondamentale conservare una copia.

E se nonostante abbiate prestato la massima attenzione e adottato tutti gli accorgimenti possibili, insorge un contenzioso con la società di autonoleggio, potrete contattare il Centro Europeo Consumatori Italia per una consulenza sui vostri diritti e per assistenza se la controversia è di natura transfrontaliera. Esiste, inoltre, un organismo ADR specifico per l’autonoleggio a livello europeo l’European Car Rental Condiliation Service (ECRCS) cui è possibile rivolgersi per una risoluzione stragiudiziale se la società di autonoleggio coinvolta aderisce alla procedura.