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L’Antitrust interviene e Wizz Air si impegna a modificare le modalità d’acquisto del posto a sedere

IMG News CEC 22L’Autorità Garante della Concorrenza e del Mercato è intervenuta di nuovo contro una compagnia aerea! E questa volta è toccato a Wizz Air che si è impegnata ad attuare una serie di comportamenti e interventi finalizzati a risolvere le criticità riscontrate inerenti alle modalità di acquisto del posto a sedere. Per l’appunto, nel secondo bollettino agostano dell’Antitrust è possibile trovare il procedimento avviato nei confronti della compagnia. L’avvio si è basato sull’ipotesi di una violazione degli articoli 20, 21, 22, 24 e 25 del Codice del Consumo.

Tra giugno e ottobre 2021, sono arrivate alcune segnalazioni secondo le quali Wizz Air - nel corso della procedura di acquisto on line dei biglietti di viaggio -nel proprio sito internet in lingua italiana - offriva al consumatore l’acquisto del posto a sederecon modalità e forme ingannevoli e particolarmente insistenti e aggressive”. In sostanza, durante questa procedura, la compagnia avrebbe offerto al consumatore l’acquisto del posto a sedere sull’aeromobile attraverso messaggi con contenuti formulati in maniera controintuitiva. Questo poteva condizionare, dunque, la scelta del consumatore.

Nello specifico, durante la fase di acquisto, Wizz Air proponeva al consumatore alcune tariffe, come quella “Viaggia leggero” che comprende solo il bagaglio a mano insieme a “Wizz Go” o “Wizz Plus” che, invece, includono la scelta del posto a sedere e altri servizi. Una volta che il consumatore sceglieva la tariffa “Viaggia Leggero”, nella schermata successiva veniva di nuovo offerto il posto a sedere attraverso il pulsante “Procedi alla scelta dei posti”. In questa sezione, si aveva la possibilità di scegliere tra tre alternative per il posto di viaggio: “Posti consigliati da Wizz Air”, “Scegli i posti ora” e “Scegli i posti più tardi”. Di conseguenza, non era prevista la possibilità di non scegliere il servizio del posto a pagamento; ragione per cui il consumatore era portato a selezionare l’opzione “controintuitiva” “scegli i posti più tardi”.

In relazione a tale condotta, l’Antitrust ha avviato un procedimento istruttorio,  ipotizzando che “la pratica commerciale fosse suscettibile di integrare distinte violazioni degli articoli 20, 21 comma 1, lettere b) e d), 24 e 25 del Codice del Consumo, in quanto connotata da profili di ingannevolezza e aggressività, nonché astrattamente contraria alla diligenza professionale, risultando idonea a falsare in misura apprezzabile il comportamento economico del consumatore medio in relazione al prodotto offerto (il posto a sedere)”.

Per queste ragioni, allora, l’Antitrust ha reso obbligatori nei confronti della società Wizz Air gli impegni proposti dalla stessa in versione definitiva in data 13 giugno 2022. E cosa prevedono? Innanzitutto, l’eliminazione di ogni preselezione di servizi opzionali e l’inserimento di un bottone che offre la possibilità di non comprare un posto a sedere. Una volta che il consumatore ha effettuato la sua scelta, tra le opzioni. queste non verranno riproposte durante il processo di prenotazione del biglietto. Inoltre, ogni opzione verrà descritta al consumatore prima della sua scelta. Un’altra modifica riguarderà il percorso di prenotazione che sarà tutto in italiano. Verrà, poi, eliminato il pop-up relativo al servizio “sitting together” che si trovava subito dopo la pagina di offerta dei posti a sedere. Questi sono solo alcuni degli impegni presi dalla compagnia aerea che, in caso di inottemperanza, sarà soggetta a una sanzione amministrativa pecuniaria da 10.000 fino a 5.000.000 euro da parte dell’Antitrust.  In questo modo, il consumatore sarà finalmente libero di scegliere senza essere condizionato!

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