Viene pubblicato oggi il report della Rete ECC-Net sui marchi di fiducia ” Can I trust the trust mark?”
Il report si basa su un sondaggio effettuato su un campione di 573 consumatori provenienti da 19 paesi e conferma la valutazione positiva dei marchi, ma anche come vi sia scarsa conoscenza circa le loro caratteristiche e affidabilità. L’ECC-Net ha analizzato in dettaglio 54 marchi di fiducia. I risultati mostrano grandi differenze, non solo tra i diversi Stati, ma anche all’interno di un singolo Stato.
Dall’indagine emerge che alcuni aspetti dei marchi di fiducia devono essere migliorati, come:
– Rendere obbligatorio il ricorso ad organismi ADR/ODR.
– Attivare sul sito del marchio e su quello del professionista un sistema di gestione interna dei reclami per i consumatori.
– Fornire regole chiare e trasparenti per le procedure di checkup. Imporre esclusivamente o parzialmente, procedure esterne di checkup.
– Fornire informazioni multilingue sul servizio.
Per maggior informazioni e per la lettura del testo integrale del report clicca qui: Trustmark report