Negli Stati membri dell’Unione europea, il consumatore che si trova alle prese con un problema relativo ad un prodotto o servizio acquistato online o offline può tentare di risolverlo ricorrendo alla risoluzione alternativa delle controversie. Come? Rivolgendosi ad un organismo di risoluzione alternativa delle controversie (ADR), che può essere un mediatore, un conciliatore, un arbitro, un ombudsman, iscritti in appositi elenchi, agiscono come intermediari tra il consumatore e il venditore. Gli organismi ADR che operano esclusivamente online sono denominati ODR. Essi rendono più agevole la risoluzione delle controversie insorte e a seguito di acquisti online.
La Campagna lanciata dalla Commissione europea mira a far conoscere le possibilità della piattaforma ODR sia ai consumatori che ai commercianti, utilizzando una serie di messaggi, di immagini e di un video (visibile dalla home page del sito del Centro europeo Consumatori Italia).
La piattaforma, facile da usare e gratuita, consente al consumatore di presentare online il reclamo mediante la compilazione di un modulo elettronico disponibile in tutte le lingue ufficiali dell’Unione europea. Il reclamo, inserito sulla piattaforma, viene inviato telematicamente al professionista il quale propone al consumatore un organismo ADR. Se il consumatore concorda sull’organismo ADR indicato dal professionista, la piattaforma trasferisce automaticamente il reclamo a tale organismo che proporrà una soluzione entro 90 giorni.
La piattaforma ODR, accessibile al seguente link: http://ec.europa.eu/consumers/odr/, collega tutti gli organismi ADR che gli Stati membri, in ottemperanza alla Direttiva ADR, hanno notificato alla Commissione europea. Il punto di contatto per l’Italia è il Centro Europeo Consumatori Italia (rete europea Ecc-Net).
Per contattare CEC Italia, chiama lo 06 44238090 dal lunedì al venerdì dalle ore 9 alle ore 17, oppure invia una mail a:
