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4 Dicembre 2023

Diritti passeggeri UE: cosa prevede il Pacchetto mobilità della Commissione Europea

Consulenza ed assistenza per i consumatori in Europa

Diritti passeggeri UE: cosa prevede il Pacchetto mobilità della Commissione Europea

Il 29 novembre, la Commissione europea ha adottato una serie di proposte, contenute nel Pacchetto mobilità, finalizzate a rafforzare i diritti dei passeggeri e dei viaggiatori europei.

In particolare,  verranno chiarite le regole sul rimborso quando i voli o i viaggi multimodali (comprendono due o più modalità diverse di trasporto) sono prenotati tramite un intermediario, in modo che i viaggiatori siano protetti maggiormente contro eventuali cancellazioni. Verrà, inoltre, maggiormente garantito il diritto dei passeggeri ad ottenere informazioni in tempo reale in merito, ad esempio, ai ritardi e alle cancellazioni attraverso una comunicazione più tempestiva. Particolare attenzione sarà rivolta alle esigenze dei passeggeri con disabilità o a mobilità ridotta per migliorare l’assistenza di qualità.

Le nuove regole sono il frutto delle lezioni impartite dalle recenti crisi, come la pandemia da Covid-19 e il fallimento dell’agenzia di viaggi Thomas Cook nel 2019, eventi che hanno scosso il mercato dei viaggi con cancellazioni di massa e difficoltà per i consumatori nell’ottenere i rimborsi dovuti. Sono circa 13 miliardi i passeggeri che viaggiano ogni anno in aereo, treno, autobus o traghetto nell’UE e questa cifra dovrebbe raggiungere i 15 miliardi entro il 2030 e quasi 20 miliardi entro il 2050. Per garantire ancora di più l’esperienza di viaggio, la Commissione ha proposto, dunque, una revisione dei regolamenti sui diritti dei passeggeri con l’obiettivo di colmare alcune lacune nelle norme attuali e le carenze nell’attuazione e nell’applicazione di queste ultime.  In particolare, il Pacchetto mobilità adottato riguarda tre aspetti principali:

  • Rafforzamento dei diritti dei passeggeri:

Per la prima volta, sono state proposte nuove regole per proteggere i passeggeri che utilizzano diversi tipi di trasporto, come autobus, treni e aerei, tutto in un unico viaggio. Nello specifico, i passeggeri potranno contare su un’informazione più accurata ed attenta prima e durante i viaggi, anche in termini di tempi minimi di collegamento tra diversi servizi di trasporto. Inoltre, qualora abbiano acquistato un viaggio multimodale nell’ambito di un unico contratto di trasporto, i viaggiatori avranno diritto all’assistenza del vettore in caso di mancata coincidenza. Si presterà particolare attenzione alle esigenze dei passeggeri con disabilità o mobilità ridotta che si spostano con diversi tipi di trasporto durante il viaggio e saranno assistiti nei punti di collegamento dai vettori e dagli operatori dei terminal. In aggiunta, così come accade già sui treni, nave o autobus, se una compagnia aerea obbliga un passeggero con disabilità o una persona a mobilità ridotta a viaggiare con un accompagnatore, la compagnia aerea sarà obbligata a trasportare l’accompagnatore gratuitamente e, quando possibile, a farlo sedere accanto al passeggero assistito.

  • Protezione dei viaggiatori “tutto compreso”:

La revisione della direttiva sui viaggi “tutto compreso” del 2015 ha introdotto una più ampia e organica tutela dei consumatori in tale ambito, ma le recenti crisi nel settore dei viaggi e del turismo hanno messo alla prova tale legislazione. Per questo motivo, gli emendamenti proposti garantiranno diritti più forti e più chiari ai viaggiatori e chiariranno gli obblighi e le responsabilità dei fornitori di servizi. Le nuove regole riguarderanno anche la questione rimborso: il diritto dei consumatori a riceverlo entro i 14 giorni sarà facilitato dall’obbligo, da parte dei vettori, di rimborsare gli organizzatori dei pacchetti entro 7 giorni dalla cancellazione. Altre regole interesseranno gli acconti versati dai viaggiatori che non potranno essere superiori al 25% del prezzo del pacchetto, tranne quando gli organizzatori dovranno sostenere costi che giustificheranno un acconto più elevato, ad esempio perché dovranno pagare il prezzo del biglietto intero alla compagnia aerea in anticipo. Gli organizzatori, inoltre, non potranno chiedere il saldo del pacchetto prima di 28 giorni prima dell’esecuzione. Un’altra novità riguarderà la regolamentazione del rimborso tramite voucher: i viaggiatori saranno informati dettagliatamente sulle condizioni e termini di utilizzo prima di accettarlo. Inoltre, verrà previsto il rimborso automatico del voucher se non utilizzato entro la scadenza del periodo di validità.

  • Migliori servizi di informazione sulla mobilità multimodale con la creazione di uno spazio comune europeo di dati sulla mobilità:

La Commissione ha sottolineato come la multimodalità possa ridurre le emissioni complessive dei trasporti, consentendo ai viaggiatori di scegliere il modo di trasporto più efficiente e sostenibile. Ecco perché le nuove proposte renderanno più facile per i passeggeri reperire informazioni in tempo reale sui diversi modi di trasporto tramite i servizi di informazione di viaggio e accedere agli aggiornamenti durante il loro viaggio. Saranno, inoltre, disponibili nuovi tipi di informazioni, quali la possibilità di trasportare le biciclette a bordo di un treno e l’accessibilità per i passeggeri con disabilità o a mobilità ridotta. Importante anche la proposta di iniziativa su uno spazio comune europeo di dati sulla mobilità (EMDS) che faciliterà l’accesso, la messa in comune e la condivisione dei dati. In particolare, tale spazio consentirà l’accesso e la condivisione dei dati in tempo reale, permettendo ai viaggiatori di rimanere aggiornati sulla situazione dei trasporti e sulle condizioni del traffico. In questo modo, potranno pianificare al meglio i loro viaggi.

Per ulteriori informazioni: https://transport.ec.europa.eu/news-events/news/passenger-mobility-package-2023-11-29_en

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