Siamo giunti all’undicesimo appuntamento della campagna del Centro Europeo Consumatori Italia sulla sostenibilità; dodici buoni propositi, uno per ogni mese, per aggiornare i nostri lettori e aiutarli a compiere scelte di consumo responsabili e consapevoli, in grado di non impattare eccessivamente sull’ambiente, razionalizzando le risorse ed evitando sprechi.
Proposito numero 11
“Sostituirò tutte le lampadine di casa con prodotti equivalenti sostenibili”
Il 2021 giunge quasi al termine; siamo ora a novembre, il mese in cui le ore di luce si riducono in attesa del solstizio d’inverno, che sancisce ufficialmente il momento in cui, in direzione equinozio di primavera, le giornate torneranno ad allungarsi. Questo mese non parliamo certo di geografia astronomica, ma l’inclinazione dell’asse terrestre rispetto al piano di rivoluzione della terra (alias le dinamiche che influiscono sulle ore di luce/buio) ci inducono in questo mese a trattare un argomento di primaria importanza quando si discute di “sostenibilità domestica”: l’illuminazione!
Già dal 1° settembre 2018 l’Unione Europea ha bandito la maggior parte delle lampade alogene, a favore dell’illuminazione a LED, che rappresenta un’alternativa più sostenibile non solo per l’ambiente, ma anche per le nostre finanze. Secondo quanto riportato in una recente pubblicazione di greenMe l’illuminazione a LED oltre ad essere più efficiente di quella tradizionale garantendo una durata dalle 3 alle 5 volte superiore, presenta inoltre bassi costi di manutenzione, grazie ad una maggiore affidabilità e all’elevata resistenza alle vibrazioni e agli shock, oltre ad essere impermeabile e resistente a temperature estreme. Anche l’accensione istantanea e il riscaldamento minimo, unitamente all’assenza di raggi UV e all’ampio spettro di luci offerte, renderebbero il LED un’alternativa preferibile. La tecnologia LED è oggi utilizzata su una vasta gamma di prodotti; è possibile ad esempio illuminare il proprio terrazzo o giardino con delle lanterne che impiegano tale sistema, certamente sicuro perché privo di fiamme libere e comodo in quanto consente di cambiarne la disposizione senza dipendere dal collegamento diretto all’energia elettrica. Un’alternativa sostenibile alla tradizionale illuminazione è rappresentata anche dalle luci ad energia solare; per gli spazi esterni rappresenta molto spesso la soluzione ideale, alimentandosi durante il giorno senza alcun dispendio di corrente. Non dimentichiamo poi le tradizionali candele, da non relegare a situazioni emergenziali ma da sfruttare, con le dovute accortezze, per cene e momenti di assoluto relax.
Piccole modifiche alle proprie abitudini comportano grandi vantaggi per l’ambiente e per il nostro portafoglio; ulteriori utili consigli, non esclusivamente sull’illuminazione, ce li fornisce Adiconsum che nell’ambito del progetto 2GETHER2GREEN- Voglio una casa circolare, aiuta i consumatori a cogliere appieno i vantaggi dell’economia circolare sostenendo così un modello di sviluppo che mira all’eliminazione dello spreco e alla “riduzione dell’effimero, al recupero del “valore d’uso” dei beni, alla durabilità, alla condivisione, al riuso e al riciclo, al minimo impegno di risorse naturali e materie prime, alla minima produzione di rifiuti e smaltimento differenziato, al minimo consumo di energia ed acqua, alla minima produzione di CO2 ed altri inquinanti, al recupero di materiali riciclabili, al maggiore accesso a beni e servizi da parte delle fasce sociali meno abbienti”.
Come fare in modo che la lavastoviglie pulisca meglio, consumi meno e duri più a lungo? Come possiamo prolungare la vita dell’asciugatrice? Come si utilizza il frigorifero in modo efficiente e sicuro? Cosa significano le etichette energetiche?
A queste e altre domande è possibile trovare risposta sul sito del progetto nella sezione FAQ; sono inoltre disponibili un leaflet e preziose infografiche da collezionare; non stamparle se puoi, ma conservale sui tuoi dispositivi; risparmiare anche la carta è sempre una buona idea.
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