Lunedì 3 giugno 2024, il tour operator tedesco FTI Touristik GmbH, che possiede anche i marchi 5vorFlug e BigXtra, ha presentato domanda di apertura della procedura d’insolvenza. Cosa significa per i viaggiatori?
Secondo la Direttiva UE 2015/2302 sui pacchetti turistici, gli Stati membri devono assicurarsi che gli operatori turistici forniscano una garanzia per il rimborso di tutti i pagamenti effettuati dai viaggiatori, se i servizi in questione non vengano forniti a causa dell’insolvenza dell’operatore turistico. In Germania, il fondo di garanzia era stato riorganizzato nel 2021 poiché nel corso del fallimento di Thomas Cook nel 2019 era emerso che i pagamenti dei clienti erano coperti solo fino a 110 milioni di euro, un importo che si era rivelato insufficiente a rimborsare tutti i viaggiatori che non avevano potuto usufruire dei pacchetti turistici acquistati e che ha costretto lo Stato tedesco a intervenire. Ora, il Fondo tedesco per la garanzia sui viaggi Deutsche Reisesicherungsfonds (DRSF) dovrà rimborsare i viaggiatori che hanno prenotato un pacchetto vacanze che non verrà effettuato a causa dell’intervenuta insolvenza del tour operator in questione.
La tutela in caso di insolvenza prevista dalla normativa UE sui pacchetti turistici include:
- il rientro dei viaggiatori se il servizio di trasporto è incluso nel pacchetto turistico;
- l’esecuzione del pacchetto e la continuazione del viaggio;
- il rimborso dei servizi di viaggio di cui non si è usufruito.
Importante:
- La garanzia contro l‘insolvenza dei tour operator si applica solo ai pacchetti turistici (e ai servizi turistici collegati). Le prenotazioni di singoli servizi turistici come la prenotazione del solo volo o della struttura ricettiva non godono di questa protezione ed è, quindi, necessario verificare per prima cosa i documenti di viaggio: chi è il partner contrattuale? Cosa è stato prenotato, un pacchetto turistico o un singolo servizio di viaggio?
- I pacchetti prenotati attraverso i portali di FTI Touristik GmbH ma organizzati da operatori terzi (ad esempio TUI, Alltours, DERTOUR, vtours, ecc.) non sono coinvolti dall’insolvenza.
Avete prenotato un singolo servizio di viaggio?
Contattate il fornitore del servizio (hotel, compagnia aerea, ecc.) per verificare chiedete se FTI ha trasferito il pagamento e, quindi, potete usufruire del servizio. Se il fornitore del servizio non conferma il pagamento e il pagamento è avvenuto tramite carta di credito, è necessario verificare quanto prima se è possibile ottenere un rimborso attraverso la procedura di chargeback, contattando la società emittente della propria carta di credito. Non è previsto per legge un diritto al rimborso attraverso questa procedura, tuttavia alcune società emittenti di carte di credito stabiliscono nei loro termini e condizioni che l’importo addebitato può essere rimborsato se il servizio non viene fornito. Se non viene emesso alcun rimborso o se il pagamento è stato effettuato tramite bonifico bancario, le richieste potranno essere presentate nell‘ambito della procedura di insolvenza, non appena questa sarà stata aperta. È bene ricordare che i viaggiatori, non potendo vantare alcuni titolo o privilegio, sono solitamente inseriti in fondo alla lista dei creditori quando si procede con la spartizione del ricavato della massa fallimentare, è probabile che potrebbero non ottenere in concreto la soddisfazione delle proprie pretese dalla procedura di insolvenza.
Avete prenotato un pacchetto vacanze, siete già sul posto e non sapete come tornerete a casa?
In questo caso, può essere offerto il proseguimento del viaggio. Se non è possibile completare il viaggio come previsto, il DRSF deve portare il viaggiatore in sicurezza al punto di partenza originario. Il DRSF contatterà i viaggiatori interessati non appena saranno disponibili le informazioni necessarie. I viaggiatori che si trovano nel luogo di vacanza e necessitano di assistenza possono contattare il seguente numero di emergenza: +49 (0)89 710 45 14 98 (vedere sito web DRSF).
Avete prenotato un pacchetto turistico che deve essere ancora effettuato?
A causa degli ultimi sviluppi, purtroppo i viaggi prenotati con FTI sono stati cancellati e, dunque, non avranno luogo. Se avete prenotato un pacchetto turistico, siete coperti dal DRSF che garantirà il rimborso dei pagamenti effettuati. Vi contatterà non appena tutti i viaggiatori attuali saranno stati richiamati e i dati saranno stati valutati e trasferiti. A questo punto, vi invitiamo a non fare richieste di rimborso dell’ultimo minuto, poiché queste potranno essere organizzate solo nei prossimi giorni e settimane.
Cosa fare per ottenere un rimborso?
Al momento la priorità per il fondo di garanzia organizzare il ritorno dei viaggiatori che sono già in viaggio e si trovano all’estero. I viaggiatori che sono in attesa di ricevere un rimborso dovranno avere pazienza. Come anticipato, il DRSF sta valutando i dati delle prenotazioni, contattando i viaggiatori coinvolti e dovrebbe avviare il processo di rimborso tramite un portale online. Non si prevede che i rimborsi inizino prima che il DRSF abbia una panoramica completa di tutte le richieste. Ciò potrebbe richiedere diverse settimane o addirittura mesi.
Importante: è previsto il rimborso per i pagamenti effettuati per i viaggi annullati. Tuttavia, i viaggiatori che hanno prenotato un pacchetto turistico o servizi di viaggio collegato devono attendere la cancellazione da parte di FTI e non cancellare autonomamente. In caso contrario, potrebbero non essere coperti dall’assicurazione contro l’insolvenza. Inoltre, se i viaggiatori prenotano un nuovo viaggio in sostituzione di quello annullato con costi più alti, non sarà possibile richiedere la differenza di prezzo nell‘ambito della procedura di rimborso.
Il referente per le vostre richieste di rimborso è riportato sulla conferma della prenotazione e sui documenti contrattuali. Se avete prenotato tramite un’agenzia di viaggi, potete rivolgervi a questa per informazioni in caso di dubbi sui servizi di viaggio prenotati o sulla controparte contrattuale.
Il Centro Europeo Consumatori Italia è a disposizione per ulteriori chiarimenti e provvederà a informare non appena ci saranno aggiornamenti e il portale dei rimborsi sarà stato attivato.
Per ulteriori informazioni: https://drsf.reise/im-insolvenzfall/ e https://www.fti-group.com/en/insolvency/fti-touristik-gmbh-bigxtra-touristik-gmbh
